A distanza di un anno dalla delibera di indirizzo del Consiglio dell’Unione dei Comuni del Nord Salento, il Consigliere Giovanni De Luca torna sulla questione e sollecita l’attuazione del provvedimento, in riferimento ad una mozione approvata all’unanimità ed al progetto da lui proposto.
“La pratica degli sfratti esecutivi verso cittadini indigenti ed in difficoltà, disoccupati, precari, diversamente abili, coniugi separati, altre tipologie, sono in progressivo aumento tanto da rappresentare una nuova problematica sociale da annoverare fra le forme di “nuove povertà”.
Esordisce così l’esponete di Fratelli d’Italia, in una missiva inviata al Presidente dell’Unione on. Giuseppe Taurino ed a tutti I consiglieri.
“I fondi provenienti dalla Regione attraverso gli ambiti di zona per far fronte alla problematica, spesso legata anche ad altre difficoltà sociali – aggiunge – risultano insufficienti ed inadeguati. Detti fondi, non sono in linea con un intervento di più ampio respiro che presuppone un sostegno di medio-lungo termine, ed un circuito di assistenza sociale che ricollochi nel mercato del lavoro, sostenendole, famiglie o singoli in difficoltà. Ancor più grave risulta la situazione degli inabili alla pratica lavorativa, incapaci di assolvere al pagamento degli affitti, delle utenze, dei servizi, delle tasse”.
La situazione dell’edilizia popolare risulta completamente abbandonata e priva di nuovi investimenti, le graduatorie per le case popolari sono insufficienti a fronte delle numerose richieste.
Servono provvedimenti urgenti e straordinari che impongono una serie di riflessioni generali e che investono gli Enti pubblici.
De Luca ha elaborato e presentato, sia al Consiglio dell’Unione dell’Unione dei Comuni del Nord Salento, che al Comune di Novoli, un progetto innovativo con lo scopo di depotenziare l’urgenza, mettendo i Sindaci e gli assessori ai Servizi Sociali, nella condizione di operare con procedure chiare e legittime.
Il progetto denominato Servizio di Emergenza Abitativa “Mi Curo di Te”, è però fermo,come atto di indirizzo presso l’Unione, deliberazione di Consiglio n° 31 del 25 ottobre 2016.
Malgrado la commissione consiliare non si sia mai riunita, quella che non si ferma è l’emergenza.
Il consigliere sollecitare le sensibilità amministrative verso l’attuazione di provvedimenti urgenti per i quali si sono già avanzate le opportune proposte risolutive.
“La situazione è difficile ma non irrisolvibile – conclude De Luca – ma necessita di un impegno costante e metodologia d’intervento.
Venerdi 16 novembre è prevista una riuniine di Giunta e si spera che qualcosa si muova, almeno se ne discura.
Afferma De Luca: “È fondamentale un incontro con l’ambito di zona e con le altre parti in questione, affinché ci si possa fare carico del problema e dare un impulso propositivo per un’approfondita discussione utile alla soluzione del delicato problema”.